Atlante della trasformazione digitale della PA

Una raccolta di mappe e infografiche per orientarsi nell'ecosistema dei servizi della Pubblica Amministrazione

Progetto

Metadati e link per approfondire

Copertina della pubblicazione cartacea

L’Atlante della trasformazione digitale della PA è una raccolta di infografiche e illustrazioni, realizzate dagli studenti del Laboratorio di Design della Comunicazione 1 dell’Università IUAV di Venezia, che facilitano la comprensione del funzionamento degli ecosistemi di servizio pubblico, con particolare focus sul ruolo del digitale, e dell’esperienza dei cittadini nella fruizione dei servizi pubblici. L’Atlante fotografa e mette in connessione la dimensione più razionale dei dati e quella emozionale delle motivazioni che guidano gli attori della PA. Nasce in particolare per i progettisti che si rapportano con il mondo della Pubblica Amministrazione nel contesto del progetto e li aiuta a determinare il campo di azione, orientarsi, studiare una strategia e impostare correttamente il processo per raggiungere i propri obiettivi.

In tredici capitoli, l’Atlante mappa archetipi collettivi, come comunità e organizzazioni, il loro contesto, e gli aspetti organizzativi e procedurali rintracciando i pattern ricorrenti.

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[Musica]

IUAV e Designers Italia

Un Atlante per la PA

  • 60 studenti all'opera per dimostrare il valore del design nell'ambito della trasformazione digitale
  • 13 progetti per mappare 13 ecosistemi

[Le immagini che scorrono con i testi sono le stesse presenti in questa pagina web.]

Gli obiettivi

L'atlante come strumento
  • Favorisce la comprensione e l’orientamento all’interno dell’ecosistema della PA da parte di addetti ai lavori, designer e cittadini, individuando pattern ricorrenti.

  • Informa i processi decisionali per la trasformazione digitale della PA.

  • Avvicina i giovani designer al mondo della PA e apre nuove modalità di collaborazione fra la comunità del design e il Dipartimento per la trasformazione digitale.

Il progetto

In numeri

L'atlante contiene numeri
L'atlante contiene visualizzazioni di dati
  • 63 studenti, raggruppati in 13 aree tematiche

  • 100 ore di laboratorio, 25.200 ore di lavoro complessive

  • 2 workshop con il Dipartimento per la trasformazione digitale

  • 86 archetipi, 75 personas, 134 interviste, 436 risposte ai questionari

Il processo di progettazione

Studentesse e studenti in aula durante la progettazione
La mappatura del contesto durante il primo workshop

Ricerca secondaria (Desk Research)

Gli studenti hanno preso familiarità con il mondo della Pubblica Amministrazione raccogliendo informazioni e dati in modo autonomo. Così hanno compreso i diversi ambiti della vita civica e lo stato dell’arte dell’erogazione e della fruizione dei servizi pubblici, concentrandosi in particolare sui temi e le sfide relative alla trasformazione digitale.

Ricerca primaria (User Research)

Coinvolgere i portatori d’interesse (stakeholder) in prima persona, verificare le evidenze emerse dalla ricerca secondaria, valutare e validare le supposizioni fatte e consolidare i fattori determinanti per caratterizzare le diverse tipologie di PA rispetto alla digitalizzazione dei servizi. La User Research è stato un passaggio fondamentale per definire la forma e i contenuti dell’Atlante, e ha consentito agli studenti di entrare in contatto con gli attori e le dinamiche della Pubblica Amministrazione.

Progettazione visiva

Sin dal lancio della sfida progettuale (design challenge), comunicare i risultati in modo chiaro e coinvolgente, ma soprattutto utile, è stato considerato uno degli aspetti chiave per il successo dell’Atlante. In quest’ultima fase, gli studenti hanno esplorato diversi modelli di visualizzazione di dati. Hanno poi applicato quelli più appropriati per comunicare i dati in loro possesso, realizzando una narrazione visiva che semplifica la comprensione del loro tema, senza sacrificarne la complessità.

Il contributo di Designers Italia

Gli studenti usano il kit personas
Post-it e forme adesive come strumenti di progettazione visuale

Designers Italia, con il supporto del Dipartimento per la trasformazione digitale, ha deciso di avviare la prima di una serie di collaborazioni con le università italiane per portare avanti la sua missione: diffondere la cultura della progettazione e del design all’interno della Pubblica Amministrazione. Per farlo è necessario avvicinare la PA al contesto del design, e viceversa, partendo proprio dalla futura generazione di designer.

Definizione del brief

Insieme ai coordinatori del corso, abbiamo stabilito il focus del progetto di ricerca, il suo perimetro, le attività e i risultati attesi. Inoltre, abbiamo condiviso con gli studenti non solo un framework di riferimento per analizzare il contesto, ma anche una serie di strumenti pratici per supportare la progettazione.

Workshop 1: analisi del contesto

Abbiamo organizzato una sessione di un giorno per aiutare gli studenti a prendere familiarità con il contesto e gli ambiti che avrebbero investigato e a creare un framework di riferimento per raccogliere e analizzare le informazioni. Grazie ai risultati di questo workshop, gli studenti hanno potuto analizzare il contesto dei servizi pubblici digitali rispetto a diversi ambiti della vita civica, identificando attori ed elementi coinvolti e le loro interrelazioni, per mappare l’ecosistema complessivo e definire i diversi archetipi delle organizzazioni e degli stakeholder coinvolti.

Workshop 2: visualizzare dati

Nella seconda giornata, gli studenti si sono concentrati sull’analisi dei dati e sui collegamenti con la comunicazione visiva, esplorando come la rappresentazione dei dati sia di fatto parte integrante del processo di ricerca e uno strumento fondamentale per la generazione di risultati. Per creare una narrativa chiara, gli studenti si sono cimentati nel comprendere il valore dei set di dati quantitativi e qualitativi a disposizione, riorganizzare le informazioni e identificare i modelli visivi adatti a visualizzarle.

I progetti

Anagrafe. Percorsi e prospetti futuri

Una mappatura degli attori e dell’ecosistema dei servizi anagrafici da parte dei cittadini nelle fasi principali della loro vita, i Life event.

Doppia pagina dal capitolo Anagrafe

Fragilmente. L’instabile realtà dei servizi socio-assistenziali

Una rappresentazione multisfaccettata del tema della fragilità, che esplora lo spettro di condizioni di disagio fisico, economico e sociale delle persone che interagiscono con la PA.

Doppia pagina dal capitolo Fragilmente

Che impresa! Attività Produttive

Una narrazione leggera e solida del percorso che ogni impresa deve affrontare quando incontra la Pubblica Amministrazione, tra pratiche e oneri amministrativi.

Doppia pagina dal capitolo Che impresa

Prossima fermata: mobilità integrata

Lo stato attuale del trasporto pubblico in Italia, fra attori e touchpoint digitali, a confronto con un ideale di trasporto pubblico integrato più sostenibile.

Doppia pagina dal capitolo Prossima fermata

La giusta via di mezzo: servizi di sharing

La situazione attuale e l’evoluzione della mobilità condivisa in Italia, con un focus su Roma, fra problemi, numeri e i cambiamenti portati dalla pandemia.

Doppia pagina dal capitolo La giusta via di mezzo

Prevenire è meglio che curare: però in digitale

Una panoramica sulle tre attività che caratterizzano la prevenzione nell’ambito sanitario e ambientale: il monitoraggio, l’informazione e l’azione.

Doppia pagina dal capitolo Prevenire

La cura

Un’analisi del fitto reticolo di strutture e servizi che garantiscono un accesso equo all’erogazione delle prestazioni sanitarie a tutti i cittadini, in attuazione dell’art. 32 della Costituzione.

Doppia pagina dal capitolo La cura

I nodi dell’assistenza socio-sanitaria

Un viaggio fra le esigenze e le problematiche molto diversificate di questo ambito, che riguardano utenti dai profili molto distanti tra loro, dai minori agli anziani non più autosufficienti.

Doppia pagina dal capitolo I nodi

La classe non è in classe

Una riflessione sul futuro della scuola e sul ruolo chiave del digitale, analizzando i cambiamenti e la recente spinta che la fruizione della didattica online ha ricevuto negli ultimi anni.

Doppia pagina dal capitolo La classe

Uni versus 2.022

Una narrazione dei massimi sistemi dell’università italiana e della sua trasformazione digitale come sistema complesso, costituito da una miriade di elementi e figure in relazione tra loro.

Doppia pagina dal capitolo Uni versus

Il sistema bibliotecario: tra analogico e digitale

Un approfondimento sulle biblioteche universitarie e di ateneo come pilastro della diffusione della conoscenza e di come la trasformazione digitale può valorizzare il loro patrimonio.

Doppia pagina dal capitolo Il sistema bibliotecario

Musei senza pareti

Una storia illustrata dei musei italiani, dello stato dell’arte e del ruolo chiave del digitale per veicolare servizi ai visitatori che siano sempre più utili e coinvolgenti.

Doppia pagina dal capitolo Musei

Un gioco impossibile: organizzare eventi

Una metafora per raccontare l’ambito degli eventi culturali, un contesto sfumato che può essere sintetizzato in GLAM (acronimo di Galleries, Libraries, Archives and Museums).

Doppia pagina dal capitolo Un gioco impossibile

Per approfondire

L’Atlante della trasformazione digitale della PA

Avvicinare il mondo del progetto e la Pubblica Amministrazione.

Licenza

Quest’opera, l’Atlante per la trasformazione digitale della PA, è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.

Copyright (c) 2022 Università IUAV di Venezia / Laboratorio di design della comunicazione A.A. 2021-2022. Corso di laurea magistrale in design del prodotto, della comunicazione e degli interni

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